gruppo E_qui : Sigerico

Sigerico_TAPE

percorso artistico sensibile

un progetto del gruppo E_qui

prima edizione in Ivrea - anno 2015

Il gruppo E_qui, in collaborazione con lo spazio[bianco]-camere con cultura, col supporto della Fondazione Banca del Canavese, ha avviato il progetto Sigerico_TAPE che, prendendo spunto dalla via Francigena si sviluppa come evento aperto e diffuso sul territorio.

Il percorso storico culturale che da Canterbury a Roma segna una via spirituale e commerciale a partire dal medioevo è riconosciuto a livello Europeo. Le città e i paesi che il vescovo Sigerico attraversò per ricevere a Roma l’investitura vescovile e che annotò nel suo famoso diario, sono le tappe di un percorso che si snoda nello spazio e nel tempo attraverso i secoli.

Il progetto Sigerico_TAPE individua, in questa occasione col Percorso Artistico Sensibile e la mostra [ATTRAVERSAMENTO], Ivrea e il Canavese come prima tappa di una serie di azioni sul tema dell’attraversamento e della scoperta del territorio come valori che caratterizzano il viaggio.

Progetto Percorso Artistico Sensibile di Sigerico_Tape per Ivrea

Come simbolo del progetto è stato scelto un oggetto il “nastro di Sigerico”, come immaginario marcatore delle pagine di un diario che segna i giorni e le tappe. Il nastro quindi ha una doppia valenza: indica un’azione in un preciso momento e ricorda un’antica storia.

Il “Sigerico_Tape” quindi è ideato come segno lungo il tracciato, ad uso dei viandanti che lo possono raccogliere e utilizzare durante il tragitto.

Per ogni tappa dell’iniziativa il gruppo E_qui vuole realizzare una serie di elementi visivi in forma di scrigno in cui sono espressi elementi socio-culturali del luogo. In questo primo step vengono presentati nella mostra [ATTRAVERSAMENTO] presso lo spazio[bianco]-camere con cultura di Ivrea.

Il progetto intende diventare un vasto e strutturato intervento tramite il quale, il gruppo E_qui, apre a tutte le realtà che agiscono su questa famosa via d’incontro fra i popoli, la storia e le tradizioni.

Considerando la “complicità” di questi operatori, il risultato sarà dare visibilità alle realtà locali, amalgamando le necessità produttive a quelle culturali, in un'ottica di promozione turistica unita all'idea della via Francigena.

Ogni tappa del progetto prevede quindi la creazione di una serie di azioni performative volte a coinvolgere il territorio in modo ampio e mirato.